DERMATOLOGIA CHIRURGICA

Di cosa si occupa?

La chirurgia dermatologica si dedica al trattamento delle patologie della pelle che, non risolvibili con le metodiche mediche, rendono necessario l’impiego di tecniche chirurgiche. Dopo un’attenta valutazione diagnostica, viene scelta la tecnica di asportazione più opportuna in base alla sede anatomica e alla dimensione della lesione da asportare, non trascurando quello che può essere l'impatto estetico dell'intervento stesso.

Quali sono le lesioni maggiormente asportate?

La dermochirurgia si occupa dell’asportazione chirurgica di nevi, cisti, lipomi, fibromi e lesioni cutanee pre-tumorali e dei tumori della pelle. Si eseguono anche biopsie cutanee a scopo diagnostico.

Come avviene?

Gli interventi chirurgici vengono eseguiti ambulatorialmente in anestesia locale e consistono nell’asportazione della lesione mediante bisturi seguito dalla sutura cutanea.

Oltre alla chirurgia tradizionale, alcune particolari lesioni cutanee possono comunque essere rimosse con altre metodiche chirurgiche come la diatermocoagulazione, l’asportazione mediante shaving (asportazione tangenziale), il curettage (semplice grattamento) o la crioterapia (trattamento con azoto liquido).

Norme di preparazione all'Esame

Ai fini dell’esecuzione dell’esame è necessario:

– escludere allergie ad anestetici

– comunicare l’assunzione di eventuali terapie in corso, specialmente anticoagulanti o antiaggreganti, che dovranno eventualmente essere sospesi alcuni giorni prima dell’intervento su indicazione dello specialista

– comunicare allo specialista eventuali patologie concomitanti quali: diabete, malattie neurologiche, malattie della coagulazione (eventuali esecuzione di esami specifici)

– comunicare sempre se il paziente è portatore di pace maker (è sconsigliato in questo caso l’utilizzo del diatermocoagulatore/ bisturi elettrico)

– provvedere alla valutazione cardiologica in casi selezionati e qualora fosse necessario

– presentarsi all’appuntamento accompagnati (per alcune tipologie di intervento)

– essere a digiuno da almeno 2 ore

Quanto dura?

La durata dell’intervento dipende dall’estensione, dal numero e dalla tipologia delle lesioni da asportare e solitamente richiede dai 30 ai 45 minuti.

In quanto tempo avviene la Cicatrizzazione?

Le cicatrici chirurgiche hanno un’evoluzione progressiva e graduale nel tempo. Una serie di trattamenti locali è in grado di favorire un rimodellamento più veloce ed efficace delle cicatrici durante i primi 30-60 giorni. La loro stabilizzazione completa richiede solitamente 6-12 mesi. Solamente dopo questo intervallo di tempo si possono apprezzare i risultati finali dell’intervento.

Quanto costa?

I costi per un intervento di questo tipo variano a seconda dell’estensione della patologia, della sede anatomica e della tipologia di anestesia utilizzata.

DERMATOLOGIA CLINICA

I Trattamenti

Asportazione di Nei e Tumori della Pelle

L’ intervento di asportazione dei nei è un’operazione chirurgica rivolta sia ai cosiddetti nei pericolosi, sia nel caso in cui particolari conformazioni situate in punti maggiormente esposti del corpo risultino antiestetiche.

Asportazione di Cisti e Liposomi

La cisti sebacea è una neoformazione benigna che si sviluppa a livello del derma e del tessuto sottocutaneo a partire da una ghiandola sebacea. In alcune circostanze tale ghiandola può occludersi provocando una diffusa infiammazione.

Biopsia Cutanea

La biopsia cutanea è una procedura diagnostica che consiste nell’asportazione a scopo diagnostico di un frammento di cute, che verrà poi esaminato dallo specialista anatomo patologo al microscopio.

Crioterapia

La crioterapia è una metodica di trattamento basato sul raffredamento a temperature molto basse di lesioni cutaee di varia natura, è particolarmente indicata per lesioni di dimensioni ridotte e superficiali.

Botulino per Iperidrosi

La nostra pelle è particolarmente ricca di ghiandole sudoripare: si calcola che nella cute ce ne siano dai 2 ai 5 milioni. Queste sono particolarmente concentrate sul capo, ai cavi ascellari, al palmo delle mani ed alle piante dei piedi.